Piccola Edicola Trevigiana
Magazine gratuito di Cultura, Politica, Moda, Costume, Società (cioè froci, ladri, puttane, ubriaconi e vagabondi)
 
 
 
 
 
 
 

 
venerdì, dicembre 02, 2005
  Fight AIDS @ Home
..cito da "La Repubblica" del 1 dicembre 2005:

"Aids, oggi la giornata mondiale
Il Papa invita alla castità

Dall'Africa alla Cina, dall'Europa all'America, tutto il pianeta si mobilita oggi per sollecitare interventi più decisi nella lotta al virus Hiv. Intervento del Pontefice: "Contro la malattia funzionano continenza e fedeltà". L'Italia annuncia nuovi fondi per la ricerca del vaccino, l'India chiede meno pudore nel parlare di sesso sicuro."

Mi astengo dai commenti - però la mia la dico anch'io: da barebacker impenitente e pure HIV+... ma checcazz, mi pare di averne ben più diritto di molti altri ciarlatani.

E "siccome che" mi piacciono le cose estreme, mi scelgo pure un argomento tutt'altro che facile da spiegare, sebbene evidentemente nelle mie corde... si chiama "Fight AIDS at home", e significa "Combatti l'AIDS da casa".

Eccolo qua:


Ok, e adesso dovrei pretendere di farmi leggere, discorrendo di ricerca scientifica, informatica distribuita e via discorrendo... Mission Impossible....

Beh, quasi. Facciamo così - se fin qui qualcuno mi sta ancora leggendo: riporto qui un email semi-giocoso scambiato oggi con un mio amico, e vediamo se funzia. Hai visto mai... Buona lettura.

> tu che sei l'esperto di computer... ho trovato la "reclame" su Dudesnude, ma che roba è ?può servire davvero a qualcosa ?
> so che sei un po' bareback, ma visto il clima, non è il momento buono per i goldoni di lana ?
> baci un po' gelindi, Brex.

Ciao caro.

Quello a cui ti riferisci tu è un "coso" ke: 1. è serio; 2. esiste da molti anni; 3. dal punto di vista puramente tecnico funziona.

"Grid computing" non vuol dire mettere un PC alla griglia, ma semmai metter su una griglia di PC... in italiano si dice potenza di calcolo distribuita, e si usa appunto soprattutto in roba tipo ricerca molecolare, dove si richiede di applicare miliardi di modelli matematici di molecole, etc etc.

Per fare quel popo' di calcoli ci vuole un (10, 100, 1000....) mega-calcolatore - e come ben sai, se fosse x scopi bellici, no problem - ma x la ricerca scientifica... vorremo mica buttare i soldi dei contribuenti, vero? :(

E quindi si segue un approccio diverso - ripeto, tecnicamente valido - e dalla natura squisitamente no-profit/solidale:

Premesso che i vari miliardi di PC che se ne stanno accesi tutto il giorno, in genere per la maggior parte del loro tempo non fanno nulla, si installa in ciascuno di essi un piccolo programmetto, ovviamente messo in rete coi suoi simili e con i/l calcolatore/i "padre".

Ciascun programmetto è fatto in modo che resta inerte e non rompe le balle quando l'utente sta usando il PC, mentre si attiva da solo, (come fosse uno screen saver, x rendere l'idea), nei tempi morti.

E in quei tempi morti, invece di mostrare bandierine Microsoft, cazzi di negri o quant'altro, lui si fa i suoi noiosissimi ed interminabili calcoli sulla parte di "compiti" che gli sono stati assegnati: man mano che ne finisce uno, telefona a casa e spara i risultati, poi gliene arriva un altro, e via così.

In questo modo - in una scala di tempi evidentemente non immediata - al calcolatore "padre" arrivano i vari dati elaborati, e la baracca va avanti: è un po' il concetto dell'elefante mangiato col cucchiaino, insomma.

Ora: tu mi kiedi se può davvero servire a qualcosa. La risposta è un formidabile SI, se x "qualcosa" tu accetti il concetto della goccia nel mare; oppure un altrettanto schietto NO, se invece ti aspetti di vedere un qualsivoglia risultato "tangibile" e/o immediato - nè sul tuo schermo, e men che mai nel mondo.

Ripeto: varie comunità scientifiche utilizzano questo approccio di volontariato informatico da molti anni - x quanto ne so io soprattutto in campo di ricerche molecolari su farmaci per combattere malattie genetiche, cancri, e amenità varie del genere: e quando avevo saputo che applicavano sta cosa anke alla ricerca HIV, ne son stato solo felice.

Naturalmente me lo sono scaricato - come a suo tempo avevo fatto per la fibrosi cistica e diosolosa quali altre diavolerie: ok, il mio PC in questo modo non andrà mai in modalità di risparmio energetico, e verisimilmente la mia CPU avrà vita di qualche giorno + breve rispetto alle stime di fabbrica. Verisimilmente, spostandoci in economia di scala, in questo modo contribuiamo anke all'innalzamento della temperatura del pianeta, depauperiamo le riserve energetiche nazionali, e via così: ma lo stesso vale anke per le valanghe di roba scaricata x giorni e notti con emule, winmx & Co... e cmq. son + ke certo ke 50 minuti di coda in auto sulla tangenziale di Mestre causino danni ben peggiori.

Per quanto riguarda la sicurezza, che io sappia non esistono problemi di sorta tipo intrusioni, attakki di hackers etc: il che non vuol dire che io escluda che teoricamente possano verificarsi - ma ancora una volta, mi dovrei preoccupare molto D+ quando chatto su IRC, o attivo i messengers, o lascio Skype conesso h24... O semplicemente installo un prodotto Microsoft.

Spero di esser stato esauriente - e sul fronte tecnico, e su quello privato, e su quello politico.

Per il personale:

Sisì, sono un po' bareback - ma come hai fatto ad indovinarlo? Custodisco questo mio segreto + gelosamente dei Segreti di Fatima!!

La tua idea dei goldoni di lana mi potrebbe comunque trovare anche abbastanza disponibile, sebbene non ne abbia esperienza: tuttavia ammetto ke mi lascia molto perplesso. In altre parole, non sono così sicuro che ciucciare un goldone usato di lana mi risulti altrettanto gratificante: non so, ma ho idea che mi riempirei la bocca di fastidiosi pelucchi - e che comunque la fibra tessile tratterrebbe i preziosi succhi.

Ma se tu hai invece altre esperienze, fammi sapere, mi raccomando.

Sempre tuo, Piero
--.--
ugachaka uga uga ugachaka uga uga ugachaka uga uga... I can't stop this feeling, deep inside of me..

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(C) Storm, 2002

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Mastica e sputa
Mastica e sputa da una parte il miele
Mastica e sputa dall'altra la cera
Mastica e sputa prima che venga neve


Luce luce lontana più bassa delle stelle
Sarà la stessa mano che ti accende e ti spegne
Ho visto Nina volare tra le corde dell'altalena
Un giorno la prenderò come fa il vento alla schiena


Mastica e sputa da una parte il miele
mastica e sputa dall'altra la cera
mastica e sputa prima che faccia neve


Stanotte è venuta l'ombra l'ombra che mi fa il verso
Le ho mostrato il coltello e la mia maschera di gelso
E se lo sa mio padre mi metterò in cammino
Se mio padre lo sa mi imbarcherò lontano


Mastica e sputa da una parte la cera
Mastica e sputa dall'altra parte il miele
Mastica e sputa prima che metta neve


Luce luce lontana che si accende e si spegne
Quale sarà la mano che illumina le stelle
Ho visto Nina volare tra le corde dell'altalena
un giorno la prenderò come fa il vento alla schiena

Mastica e sputa prima che venga neve

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